Quando i primi raggi di sole del mattino attraversano la foresta, carichiamo l'attrezzatura e ci incamminiamo sulla strada di montagna; il trail running è un viaggio a stretto contatto con la natura. In questa foresta di montagna incontaminata, tra valli e pendii rocciosi, sentiamo il battito della terra, il sussurro del vento e la dolcezza dell'acqua. Tuttavia, più ci avviciniamo alla natura, più dovremmo renderci conto che ogni passo che facciamo non dovrebbe appesantirla.
Negli ultimi anni, il trail running è diventato sempre più popolare come sport che unisce avventura e sfida personale. Ma i problemi che ne derivano sono gradualmente emersi: l'uso di plastica monouso, le emissioni di carbonio causate dal trasporto degli eventi, i rifiuti abbandonati lungo il percorso, il calpestamento della vegetazione... Tutto ciò ha reso la "coesistenza armoniosa tra uomo e natura" un tema che deve essere affrontato.
La buona notizia è che sempre più runner e organizzatori di eventi hanno iniziato ad agire, scegliendo materiali sostenibili, riducendo l'impronta di carbonio e promuovendo il concetto di "non lasciare traccia". In qualità di marchio sportivo strettamente legato alla montagna e alle foreste, Haimont ha sempre aderito al concetto di "leggerezza e tutela ambientale prima di tutto" e si impegna a integrare lo spirito di tutela ambientale nella progettazione di ogni attrezzatura da trail running.
Procedi con cautela: inizia con i trasporti
Il fascino del trail running risiede spesso nella sua lontananza dal caos e dalla frenesia e nella vicinanza alle montagne. Ma questo significa anche che molti eventi si svolgono in remote zone montuose, parchi nazionali o riserve naturali. Come raggiungere queste località è diventato il primo passo per ogni runner sulla strada della tutela ambientale.
Secondo la ricerca, le emissioni di carbonio generate dai runner che si recano al luogo dell'evento rappresentano uno dei principali impatti ambientali di una corsa trail. Soprattutto quando l'evento attrae un gran numero di runner stranieri o addirittura multinazionali, la scelta del mezzo di trasporto ha un impatto enorme sull'impronta di carbonio complessiva dell'evento.
Viaggi per ridurre le emissioni di carbonio, iniziamo da te e da me:
● Preferire gli eventi locali e ridurre i viaggi a lunga distanza
Invece di rincorrere ogni anno lontano, è meglio guardare ai percorsi migliori "a casa". Molti eventi regionali sono altrettanto professionali nella progettazione dei percorsi, nell'organizzazione dei rifornimenti e nell'atmosfera dell'evento, e sono più ecologici e sostenibili. Sostenere gli eventi locali significa anche sostenere la gestione ecologica e ambientale regionale.
● Il carpooling, viaggiare insieme è più ecologico
Chiedere ai corridori di condividere l'auto non solo consente di risparmiare sui costi, ma riduce anche il numero di veicoli e le emissioni di carbonio. In alcuni eventi, gli organizzatori forniranno anche piattaforme ufficiali di carpooling o meccanismi di incentivazione del trasporto ecologico per supportare metodi di viaggio rispettosi dell'ambiente.
● Il trasporto pubblico è prioritario e i percorsi verdi sono estesi
Se la sede dell'evento è vicina a una città, si può prendere in considerazione l'idea di arrivare in treno, in autobus a lunga percorrenza, ecc., e poi prendere una navetta, biciclette condivise o raggiungere a piedi il punto di partenza. Oggigiorno, sempre più eventi collaborano con servizi di trasporto ecosostenibili e mettono a punto "indicazioni di percorso ecosostenibili" per aiutare i giocatori a pianificare viaggi più sostenibili. 4. Viaggi a lunga distanza, compensazione per la neutralità carbonica
Se si intende partecipare a competizioni transprovinciali o transnazionali, si consiglia di acquistare servizi di neutralità carbonica tramite piattaforme di terze parti, come progetti di piantumazione di alberi o piani di protezione ecologica, per compensare l'impronta di carbonio causata dagli spostamenti. Sebbene questo metodo non possa ridurre direttamente le emissioni, può fornire un supporto sostanziale all'ambiente.

Il trail running enfatizza la "leggerezza", non solo in termini di peso, ma anche di "leggero impatto ambientale". Dall'intimo, alle borse porta-gilet, alle borracce morbide, ogni equipaggiamento che porti con te offre opportunità di scelte ecosostenibili.
Nel ciclo di vita della produzione di apparecchiature, la selezione delle materie prime, i processi produttivi, la frequenza di utilizzo e il trattamento dei rifiuti influiranno direttamente sulle emissioni di carbonio, sul consumo di risorse e sull'impatto ecologico. La buona notizia è che sempre più marchi (tra cui Haimont) hanno investito nella ricerca, sviluppo e progettazione di apparecchiature ecocompatibili, impegnandosi a raggiungere una situazione vantaggiosa per entrambe le parti in termini di prestazioni e sostenibilità.
Come vestirsi in modo ecologico?
●La selezione dei materiali è più "green"
Dare priorità a tessuti riciclati (come il poliestere riciclato da bottiglie in PET riciclate), cotone biologico o indumenti trattati idrorepellenti senza PFC e senza fluoro. Questi materiali ecocompatibili riducono efficacemente la pressione sulle risorse idriche e terrestri senza sacrificare la funzionalità.
●Utilizzare materiali più durevoli e ridurre la frequenza di sostituzione
La durabilità è il fulcro della tutela ambientale. L'attrezzatura da trail running è spesso esposta a condizioni difficili come vento, pioggia, fango e sfregamento con i rami. Scegliete attrezzature con una struttura robusta e un tessuto resistente agli strappi per ridurre la frequente sostituzione dovuta all'usura, riducendo così lo spreco di risorse.
Lo zaino da trail running Haimont è realizzato in nylon ultraleggero ad alta resistenza. La cerniera, le cuciture e la rete hanno superato test di resistenza per garantire prestazioni stabili anche in eventi ad alta intensità.
●Rifiuta gli articoli usa e getta e inizia con i biberon morbidi
Durante le gare e gli allenamenti, portare con sé borracce morbide riutilizzabili, sacche d'acqua o bicchieri pieghevoli è l'azione più diretta per la tutela dell'ambiente. Non solo riduce gli sprechi di plastica, ma facilita anche il controllo del ritmo di rifornimento idrico e ne migliora l'efficienza.
●Smontabile e riparabile, prolungando il ciclo di vita delle apparecchiature
Scegli attrezzature con struttura smontabile e accessori sostituibili, come ugelli per borracce morbide, fibbie per zaini, sistema elastico per fibbie toraciche, ecc. Una volta danneggiati, possono essere sostituiti separatamente anziché rottamare l'intero pezzo. Haimont sta inoltre valutando l'introduzione di un "servizio di sostituzione dei componenti" in futuro per aiutare i runner a prolungare la durata delle attrezzature.
●Anche l'imballaggio merita attenzione
L'ecosostenibilità delle attrezzature non si riflette solo nel prodotto in sé, ma anche nel processo di trasporto e imballaggio. Ad esempio, la riduzione degli imballaggi in plastica, l'utilizzo di cartoni riciclabili e la consegna centralizzata sono tutte manifestazioni della responsabilità del marchio. Haimont sta attualmente passando gradualmente a sacchetti di imballaggio biodegradabili al 100% e cartoni riciclati per raggiungere la piena tutela ambientale, dalla fabbrica all'utente.
La scelta di attrezzature ecocompatibili è il più delicato rispetto per la natura. Ogni volta che si sceglie un mezzo leggero, non lo si fa solo per la velocità, ma anche per un futuro pulito in montagna e nelle foreste. Con ogni acquisto, si può votare per un futuro più sostenibile; e noi, Haimont, continueremo a rispondere a questa fiducia e a questa aspettativa con i nostri prodotti.
Non lasciare traccia: il comportamento durante la gara è più importante
Tra i trail runner circola una dichiarazione ambientalista molto diffusa: "Non scattare altro che foto, non lasciare altro che impronte".
L'ambiente montano è originariamente fragile.Se una gara di trail running con traffico intenso non è attenta all'ambiente, può causare una serie di problemi ecologici come la distruzione della vegetazione, l'inquinamento delle acque e la dispersione di rifiuti in breve tempo. Pertanto, è più importante sviluppare buone abitudini di comportamento ambientale durante la gara piuttosto che "urlare slogan".
Guida alle azioni di tutela ambientale durante l'evento:
●Non gettare rifiuti è la linea guida fondamentale
Bustine di gel energetici, gusci di pillole di sale, tovaglioli di carta, bottiglie d'acqua... Questi sono gli "oggetti abbandonati" più comuni lungo il sentiero. Anche se alcuni rifiuti sono degradabili (come le bucce di banana), potrebbero volerci settimane o addirittura mesi per decomporsi completamente nell'ambiente naturale, e rappresentano un potenziale rischio per gli animali selvatici.
→ Suggerimento: utilizzare un "sacco della spazzatura portatile" per raccogliere gli imballaggi usati, gli asciugamani di carta, ecc. nel piccolo scomparto ausiliario della borsa dell'attrezzatura e smaltirli uniformemente dopo la gara. Alcuni eventi distribuiranno anche piccole "clip per sacchi della spazzatura" retrattili, pratiche ed ecologiche. Haimont ha progettato appositamente un "sacco per la raccolta differenziata ecologico" che può essere utilizzato con il gilet. È realizzato in materiale impermeabile e leggero, con una capacità sufficiente senza compromettere il ritmo di corsa. Il sacco per la raccolta differenziata può essere rapidamente fissato alla cintura sul lato o sul retro del gilet della serie Trail, rendendo comodo per i runner raccogliere i rifiuti durante la corsa senza fermarsi.
●Porta i tuoi bicchieri, rifiuta i bicchieri usa e getta
Sempre più eventi hanno annunciato chiaramente "niente punti di rifornimento di bicchieri di carta", incoraggiando i corridori a portare con sé bicchieri pieghevoli, borracce morbide e altri contenitori per rifornirsi d'acqua. Questo non solo riduce la pressione sullo smaltimento dei rifiuti durante l'evento, ma migliora anche l'efficienza del rifornimento e semplifica l'esperienza.
●Segui la pista, non prendere scorciatoie
I corridori "tagliano il percorso" per risparmiare energia o accorciare la distanza, spesso calpestando erba non indurita, boschi e fango, causando danni irreversibili alla struttura del suolo e alla vegetazione e compromettendo persino la conservazione del suolo e dell'acqua locali e gli habitat di animali e piante.
→ Ricorda: il mondo esterno alla pista non appartiene a questa gara. Ogni percorso stabilito ha le sue considerazioni ecologiche e di tutela ambientale.
●Mantenere un basso livello di rumore e rispettare la fauna selvatica
Parlare ad alta voce, suonare musica o suonare il clacson frequentemente in natura interferisce con l'area di attività degli animali selvatici e può persino causare alterazioni nelle rotte migratorie a lungo termine. Alcune riserve naturali istituiscono "aree silenziose" per gli eventi, in segno di rispetto fondamentale per l'ecologia.
→Se si utilizzano cuffie Bluetooth, controllare il volume per non disturbare gli altri o l'ambiente.
● Andare in bagno è anche ecologico
Nei sentieri di montagna privi di servizi igienici fissi, se si ha necessità di "andare in bagno", è necessario rispettare le seguenti regole: almeno 60 metri di distanza dalle fonti d'acqua;
Utilizzare carta igienica biodegradabile o portare con sé sacchetti di carta straccia;
Utilizzare lettiera per gatti ecologica o scavare una fossa per seppellire le feci (se le condizioni lo consentono);
In alcuni eventi vengono forniti sacchetti igienici portatili ed ecologici, che possono essere portati al punto CP per il trattamento centralizzato dopo l'uso.

La tutela dell'ambiente non è solo "non fare nulla", ma anche "cosa fare"
Il comportamento di tutela ambientale non è un comportamento negativo del tipo "non posso fare questo, non posso toccare quello", ma una qualità del runner più consapevole e autorevole. Un vero trail runner sa come convivere con la natura e come trasformare l'evento in una collaborazione tra uomo e natura, piuttosto che in un'invasione.
Haimont incoraggia ogni runner a portare con sé, oltre all'equipaggiamento, un cuore per la tutela dell'ambiente. Stiamo inoltre collaborando con alcuni eventi per promuovere la "Green Runner Action Guide". Ci auguriamo che ogni futura corsa lasci un segno di rispetto per l'ambiente, senza lasciare traccia.
La consapevolezza ambientale dei runner è certamente importante, ma per promuovere davvero un'ecologia sostenibile nel trail running, affidarsi solo ai singoli individui è tutt'altro che sufficiente. In quanto ponte che collega natura, runner e società, gli organizzatori degli eventi hanno la responsabilità di progettare eventi green in modo più sistematico e sostenibile.
Dalla pianificazione dell'evento all'allestimento degli allestimenti, dai metodi pubblicitari al riciclo dei materiali, ogni dettaglio può essere il punto di partenza per una "trasformazione verde". Negli ultimi anni, sempre più eventi di trail running responsabili hanno iniziato ad aderire al **Green Race Pledge** per esplorare come ridurre i danni all'ambiente ecologico garantendo al contempo un'esperienza di partecipazione positiva.
Cosa può fare un "evento verde"?
●Azione di riduzione della plastica: di' addio agli articoli usa e getta
Non fornire bicchieri di carta usa e getta e bottiglie di plastica e consiglia vivamente di portare le proprie bottiglie morbide e bicchieri pieghevoli
Fornire scorte di cibo crudo (come banane intere e pezzi di arancia) per ridurre gli sprechi di imballaggio
Utilizzare sistemi di distribuzione dell'acqua potabile in barili di grande capacità invece di piccole bottiglie di acqua confezionata
Utilizzare tessuti riciclabili o riciclati per le magliette e le borse portaoggetti dell'evento
● Catena di fornitura verde: partire dalla fonte
Dare priorità all'acquisto di cibo e materiali locali per ridurre le emissioni dei trasporti
Selezionare come partner marchi di attrezzature certificate ecologicamente, come produttori di attrezzature in tessuto idrorepellente, degradabile e certificate PFC-Free
I materiali di gara (borse da gara, medaglie, pettorali) puntano sulla durevolezza e sulla commemorazione per evitare il fenomeno dello "smaltimento dopo la gara"
● Gestione di eventi a basse emissioni di carbonio: riduzione sistematica delle emissioni
Fornire bus navetta o incoraggiare i giocatori a condividere l'auto e istituire un "meccanismo di ricompensa a basse emissioni di carbonio"
L'intera competizione adotta il funzionamento digitale: road book elettronici, certificati di punteggio elettronici, registrazione online e ricevute
Sostieni progetti di compensazione della neutralità carbonica, come donare denaro per piantare alberi in base al numero di persone registrate e sostenere i fondi locali per la protezione ecologica
●Educazione e orientamento ambientale: l'influenza è più importante
Guida alla partecipazione alla tutela ambientale, da promuovere prima della gara, per chiarire le regole ecologiche e i comportamenti consigliati
Istituire un team di volontari per la protezione ambientale che aiuti a guidare la raccolta differenziata dei rifiuti, il riciclaggio e la pulizia post-gara
Invitare esperti ecologici o organizzazioni per la protezione ambientale a partecipare a lezioni pre-gara o interazioni in loco per aumentare la consapevolezza ambientale dei corridori
Istituire un "Green Runner Award" o una medaglia commemorativa speciale per i corridori con eccellenti prestazioni ambientali per incoraggiare comportamenti sostenibili
●Non lasciare traccia dopo la gara: restituisci alla natura
Organizzare attività di pulizia post-gara per garantire che ogni pista sia pulita come prima
Istituire un "fondo di ripristino ecologico di 1 km": in base al numero di partecipanti, ogni persona finanzierà 1 km di monitoraggio ecologico regionale o di ripristino della vegetazione
Collaborare a lungo con le organizzazioni locali per la protezione ambientale per costruire insieme un "meccanismo di protezione della pista" - non solo lasciare dopo l'evento, ma lasciare un'influenza a lungo termine

Iniziativa Haimont: "Una gara è anche una dichiarazione ecologica"
In qualità di marchio di attrezzature per il trail running, Haimont ha sempre creduto che una gara davvero eccellente non debba solo svolgersi senza intoppi, ma anche lasciare respirare la natura. Incoraggiamo lo sviluppo congiunto di soluzioni per l'equipaggiamento a basse emissioni di carbonio, meccanismi di riciclo ecologico dei materiali da gara e design di souvenir a tutela dell'ambiente in co-branding con gli organizzatori dell'evento.
Stiamo inoltre lanciando il [Piano di co-costruzione di eventi verdi Haimont] per supportare gli eventi che intendono mettere in pratica concetti sostenibili, fornendo:
Servizi di consulenza gratuiti sulle attrezzature ambientali
Supporto per materiali commemorativi ambientali in co-branding
Programma esclusivo di certificazione "Green Event Cooperation Badge"
Il vero trail running non consiste nel conquistare le montagne, ma nel danzare con la natura. Gli eventi sono una finestra aperta sul mondo per far comprendere a più persone la possibilità di tutelare l'ambiente; e ogni "azione green" è una risposta gentile da parte di runner, organizzatori e marchi alle montagne e alle foreste.
Da corridore a guardiano: finire la gara non significa la fine
Il trail running non è solo una sfida fisica, ma anche un modo per entrare in profonda connessione con la natura. Correndo ripetutamente tra montagne e foreste, accompagnati dal vento e dalla pioggia, e dialogando con il terreno, ci trasformeremo gradualmente da "utenti" a "guardiani".
Molti runner pensavano che la tutela dell'ambiente fosse una questione di competenza dell'organizzatore, del marchio e di alcuni ambientalisti estremisti. In realtà, i trail runner sono una delle forze più dirette e influenti nella tutela dell'ambiente.
Perché abbiamo camminato lungo la cresta della montagna e visto i sentieri calpestati dalle persone; abbiamo visto sacchetti di plastica galleggiare nei boschi durante la gara e abbiamo anche visto cervi selvatici evitare timidamente le persone in lontananza. Siamo testimoni delle montagne e dovremmo anche essere leader del cambiamento.
Dopo la corsa, sono appena iniziate le azioni di tutela ambientale:
●Condividere storie sulla protezione ambientale per spingere più persone a risvegliare la propria coscienza
Ogni gara, ogni allenamento e ogni comportamento volto alla tutela dell'ambiente meritano di essere divulgati. Condividere come "correre leggeri e senza lasciare traccia" attraverso piattaforme social, gruppi di discussione, blog personali e altri canali può influenzare in modo sottile più persone a unirsi alle fila della tutela dell'ambiente.
→ I tuoi suggerimenti per la tutela dell'ambiente potrebbero cambiare le abitudini di un corridore alle prime armi o ispirare un cambiamento nel percorso.
●Torna in pista e diventa un "runner volontario per l'ambiente"
Sempre più corridori torneranno in pista dopo la gara per raccogliere i rifiuti eventualmente abbandonati lungo il percorso, o per partecipare alle attività di pulizia delle strade organizzate dall'associazione locale. Non si tratta solo di una forma di rispetto per l'ambiente, ma anche di un vero e proprio rituale di "rispetto del percorso".
● Diventa un comunicatore o un sostenitore dell'ambiente
Fornire suggerimenti per migliorare l'ambiente all'organizzatore dell'evento (ad esempio, allestendo punti di riciclaggio dei rifiuti, utilizzando mappe elettroniche dei percorsi e distribuendo articoli riutilizzabili)
Fornire suggerimenti di progettazione ambientale del prodotto al marchio (ad esempio imballaggi eccessivi, bassa riciclabilità e altri problemi)
Invitare i gruppi di corsa a partecipare ad attività di co-costruzione per la tutela dell'ambiente, come "correre + raccogliere i rifiuti", corsi di formazione sul plogging, lezioni sulla tutela dell'ambiente, ecc.
→ La tutela dell'ambiente non è solo "una persona fa molto", ma "molte persone fanno poco", e ogni piccolo gesto è importante.
● Prolungare la vita delle apparecchiature e riutilizzarle
Dopo aver corso una gara, molte persone mettono via o addirittura buttano via le magliette della gara, i teli porta-numero e le borse commemorative.Infatti, puoi dargli nuova vita: trasforma il tessuto con i numeri in un arazzo da parete per commemorare il tuo viaggio nella corsa per la protezione dell'ambiente.
Dona l'attrezzatura inutilizzata agli adolescenti di montagna o ai corridori principianti
Utilizzare il "programma di riciclaggio delle vecchie apparecchiature" sviluppato da Haimont per sostituire il vecchio con il nuovo e prolungare il valore della vita dei prodotti
● Sostieni le organizzazioni per la protezione ambientale e continua a influenzare il mondo
Scegli di donare parte del tuo bonus o del reddito derivante dall'acquisto di attrezzature a progetti di pubblica utilità ecologica, come organizzazioni per la protezione ambientale e la National Park Foundation. Non devi diventare un ambientalista a tempo pieno, ma puoi diventare un sostenitore dell'ambiente che continua a parlare e ad agire.
La tutela dell'ambiente è una corsa di lunga distanza
La tutela dell'ambiente non è mai stata una "corsa di breve distanza". È più simile a un'ultramaratona senza traguardo: il paesaggio cambia, il percorso è più pericoloso, ma finché la direzione è giusta, ogni passo è di grande importanza.
Come marchio, Haimont sa che la tutela dell'ambiente è un impegno a lungo termine. Crediamo che il trail running non debba solo lasciare dietro di sé la gloria del primato, ma anche aria pulita, vegetazione intatta e un'ecologia incontaminata.
Continueremo a sostenere i corridori affinché diventino "guardiani post-gara" e speriamo anche che, dopo la prossima gara, possiate continuare a stare in montagna e nei boschi in un altro modo: non correndo, ma sorvegliando.